FACEBOOK TWITTER 081- 195 70 162 339 850 14 36

Frequentare un altro durante la separazione consensuale

Frequentare un altro durante la separazione consensuale

Molte persone si chiedono se è possibile frequentare un altro durante la separazione consensuale o giudiziale e se possono convivere con un nuovo compagno nel corso di questa fase delicata.

Inoltre, sorgono dubbi riguardo all’obbligo di fedeltà durante la separazione e quando questo termini.

Esploreremo queste tematiche per dare una panoramica completa sulla possibilità di iniziare una nuova convivenza durante la separazione e i suoi aspetti legali.

Frequentare con un altro durante la separazione consensuale: una scelta possibile?

Durante una separazione consensuale, può sorgere la domanda se sia possibile frequentare un altro compagno.

Spesso infatti capita che i coniugi cessino di vivere insieme ma non procedono, spesse volte anche per lunghi periodi, col formalizzare la separazione in Tribunale.

In tal caso siamo di fronte alla separazione di fatto.

Tale status non fa evidentemente venir meno l’obbligo di fedeltà.

Quindi frequentare un altro o addirittura conviverci, in teoria, si porrebbe in contrasto con detto obbligo.

Ciò potrebbe anche comportare l’addebito della separazione con tutte le conseguenze: perdita dell’assegno di manteniento, dei diritti successori etc.

Tuttavia, è noto che il tradimento è causa di addebito solo nel momento in cui esso ha procurato la crisi e non viceversa.

Quindi se in definitiva il tradimento è avvenuto in un momento storico in cui era già in atto la crisi coniugigale, frequentare con un altro durante la separazione consensuale non costituisce una colpa.

Ma quindi quando si può iniziare una nuova convivenza durante la separazione?

Sul punto c’è da dire che purtroppo non esiste un momento sicuro dal quale è possibile frequentare un altro durante la separazione consensuale.

Potremmo dire che se la crisi coniugale risulta ormai acclarata, non esistono motivi contrari all’inizio di una nuova relazione.

Tuttavia, è sempre preferibile consultare un avvocato specializzato in diritto di famiglia per ottenere informazioni accurate e aggiornate sulle possibilità legali di frequentazione e/o di convivenza con un nuovo compagno durante la separazione consensuale.

Infatti, la rottura coniugale può apparire chiara ad esempio con l’invio da parte di un legale della lettera al proprio coniuge e, sicuramente, col deposito in Tribunale del ricorso per separazione.

In ogni caso, prima di agire, è sempre opportuno consultare un avvocato matrimonialista.

Il nostro studio offre assistenza legale in diritto di famiglia in Tutta Italia.

Per maggiori informazioni puoi contattarci ai seguenti recapiti:

081-19570162 (Fisso) – 339 850 14 36 (Cellulare)

 

CONTATTACI SUBITO

Tel. Fisso

Cellulare

WhatsApp

E-Mail