– l’affidamento generalmente condiviso del minore ad entrambi i genitori, stabilendo eventualmente la il genitore collocatario, cioè il genitore presso cui il minore vivrà principalmente;
– la regolamentazione del calendario di visita;
– l’assegnazione della casa familiare;
– la quantificazione dell’assegno di mantenimento dei figli;
– la regolamentazione delle altre spese che non rientrano nel mantenimento e le modalità di pagamento ovvero le spese straordinarie.
Tra l’altro regolamentando il mantenimento, si potrà anche beneficiare dell’assegno unico 2023 al 100% in quanto l’accordo tra i genitori decretato dal Tribunale consentirà di escludere l’altro genitore non convivente dal proprio nucleo familiare abbassando l’importo dell’Isee.
Per saperne di più al riguardo visita questo LINK.
E’ utile ricordare che lo stato italiano assicura ai figli nati al di fuori del matrimonio ogni più ampia tutela giuridica e sociale senza più alcuna differenziazione rispetto ai figli una volta definiti legittimi, prevedendo, infatti, il dovere dei genitori di mantenere, istruire ed educare i figli, anche se appunto nati al di fuori dal matrimonio.
Generalmente, non sussiste alcun tipo di problema quando i genitori sono anche conviventi, avendo creato una vera e propria famiglia di fatto. Problemi possono invece sorgere quando la convivenza viene a cessare o quando addirittura i genitori non hanno mai convissuto.
In una situazione del genere si pone la necessità di stipulare degli accordi, da far recepire al Tribunale, per la regolamentazione degli aspetti personali (affidamento dei figli minori) e patrimoniali (assegno di mantenimento dei figli ) relativi ai figli, i cui diritti nei confronti di entrambi i genitori rimangono inalterati anche quando cessa la convivenza, sia in merito al calendario di visite che al mantenimento.”
NOTA BENE: Chiaramente ove non fosse possibile pervenire ad un accordo, lo studio legale SAL garantisce in ogni caso la propria assistenza legale rappresentando unicamente il genitore che intende tutelare i diritti del proprio figlio minore.
In tale ultimo caso, chiaramente, la decisione definitiva sarà presa dal Giudice di famiglia, sulla base delle richieste e delle deduzioni svolte dai genitori in giudizio, il quale stabilirà sia il regime di affidamento più adeguato al caso concreto che il contributo al mantenimento da porre a carico di uno dei due genitori.
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I vantaggi di scegliere il nostro studio.
Il valore aggiunto che contraddistingue SAL dagli altri studi sta nella possibilità di:
1. Richiedere il servizio legale direttamente on line.
2. Beneficiare di una notevole riduzione dei costi ( inferiori del 60% rispetto alle normali tariffe).
3. Ridurre i tempi di attesa, in quanto gli avvocati di famiglia sono specializzati nella procedura veloce raggiunta a seguito di negoziazione assistita.
La procedura veloce di negoziazione assistita
Tale particolare procedura, come sopra accennato, a differenza di quella classica in Tribunale ( attualmente ancora prevista dalla legge ), permette di ottenere il provvedimento definitivo in brevissimo tempo ( circa 15 giorni ).
Con la procedura veloce non è nemmeno necessario comparire in Tribunale ( infatti, è sufficiente un unico incontro presso uno dei nostri studi legali presenti in Italia ).
- Tempi della procedura veloce: 15 giorni circa. Non è prevista l’udienza in Tribunale.
- Tempi della procedura classica ( lenta ) in Tribunale : tra i 7 ed i 10 mesi circa. E’ prevista l’udienza in Tribunale.
Quanto costa una causa per affidamento dei figli?
Il costo della pratica di affido e mantenimento è pari ad € 350 a genitore. L’onorario è suddiviso in acconto e saldo.
L’acconto viene versato solo dopo l’incontro che si terrà presso lo studio legale territorialmente competente in occasione del quale i genitori leggeranno e firmeranno l’accordo, mentre il saldo solo a conclusione della pratica, dopo quindi aver consegnato ai clienti il provvedimento definitivo.
Gli incontri si terranno sempre presso lo studio legale presente nella città di residenza dei genitori o in quella ove è ubicato il Tribunale nazionale territorialmente competente.
In ogni caso, i genitori, se gradiscono, possono anche optare per l’incontro telematico ONLINE in videoconferenza.
Separazione tra genitori non sposati. Le attività svolte dal nostro studio
- Valutazione preliminare dell’accordo raggiunto dai genitori.
- Assistenza legale presso tutti i Tribunali italiani.
- Deposito dell’accordo presso il Tribunale italiano competente.
- Consegna del provvedimento definitivo vincolante tra le parti ad ogni effetto di legge.